Lettore d’impronte digitali selettivo, cover posteriore con effetto vellutato, frame in metallo, 3 GB di RAM e tanto altro a 199€ ma….ecco. MA.
VOTO FINALE : 7,7
Questo Wiko, nonostante il processore un po’ scarso, si comporta bene grazie ad i 3 giga di memoria RAM. La fotocamera principale è un po’ sottotono, quella anteriore nella media (trovate gli scatti alla fine della recensione). Molto migliorata l’interfaccia Wiko anche se personalmente preferisco l’interfaccia”stock” Android, ma ci si adatta. Il touch non è molto reattivo e bisogna premere un po’ più forte a volte, ma in un paio di giorni ci si abitua. Il punto forte di questo device è il tasto fisico che implementa un sensore di impronte digitali selettivo che può memorizzare fino a 5 impronte e può essere utilizzato alternativamente ad i tasti virtuali di Android (indietro,home e app recenti). Come? Sfiorandolo per tornare indietro,cliccandolo per andare alla home e tenendolo premuto per le app recenti. Il lettore d’impronte non sbaglia quasi mai e lo sblocco è quasi istantaneo. È dual sim, e senza rinunciare ad uno slot per la sim, la memoria è espandibile. La versione di Android a bordo è la 6.0 nativa.
✔ PRO
✔ BATTERIA SODDISFACENTE
✔ DESIGN ACCATTIVANTE
✔ TASTO FISICO
MULTIFUNZIONALE
✔ 3 gb di RAM
✔ PREZZO CONTENUTO DI 199€
✖ CONTRO
✖ INTERFACCIA WIKO
✖ TOUCH POCO REATTIVO
✖ PROCESSORE SOTTO LA
MEDIA
✖FOTOCAMERA PRINCIPALE SOTTO LA MEDIA
FONTI:
TUTTE LE IMMAGINI:
FOTO SCATTATE CON UFEEL:
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