Oggi Google ha presentato i nuovi Google Pixel 3 e 3XL. Nessuna sorpresa rispetto agli infiniti rumor delle scorse settimane, che ci avevano già anticipato tutto, dal design alla scheda tecnica.
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Questo, come avrete capito, non sarà il solito articolo di presentazione di uno smartphone, bensì un’analisi del comportamento di Google e dei nuovi Pixel.
Buona lettura!
Oltre al fatto che si sapesse già tutto sui dispositivi, ad abbassare l’interesse durante la presentazione ci sono stati dei noiosi speaker, che erano impreparati e poco convinti e carismatici. Tutto questo in una brutta location che è apparsa un po’ last-minute.
Non molto entusiasmo, dunque e ad accentuare il disinteresse sono stati i nuovi device di Big G, che hanno deluso tutti.
Eh sì, perchè nonostante si sapesse già tutto, nessuno si aspettava che Google avrebbe avuto il coraggio di presentare un Pixel 3 XL con un notch ed un bordo inferiore così pronunciati.

Ma continuiamo a parlare della presentazione, perchè c’è ancora qualcosa da dire.
Google ha infatti incentrato tutto sull’argomento fotocamera, senza dire nulla dell’esclusiva esperienza utente che offrono i Pixel. Algoritmi di qua, algoritmi di là, una fotocamera migliore del Pixel 2XL… Ed hanno impiegato ben 13 minuti per farlo. Una fotocamera non è tutto ciò che conta in uno smartphone, anche perchè oramai con trecento euro ci portiamo a casa uno smartphone che fa delle foto più che decenti.
Oltre a ciò, a rendere molto poco appetibili i nuovi Pixel 3 e 3XL, ci sono anche dei prezzi totalmente campati in aria. Si arriva infatti a 1000€, con i quali -euro più, euro meno- è possibile portarsi a casa un iPhone o un Galaxy Note 9.
Fatemi sapere la vostra qui sotto nei commenti, perchè io sono rimasto veramente deluso, ma magari fra di voi c’è qualcuno che non la pensa come me.